JDE
Nessuno spiraglio al Mise: il gruppo conferma la chiusura del sito
di Manuela Vendola
Fumata nera al Mise per la Jde di Andenzeno, che produce il caffè con i marchi Hag e Splendid. Nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro presso il Ministero dello sviluppo economico tra JDE, che nel settembre scorso ha annunciato la chiusura del l’unico sito produttivo italiano, la Regione Piemonte, e le Organizzazioni Sindacali. La società ha ribadito la sua ferma volontà di dismettere le produzioni nonostante abbia da poco stretto un contratto commerciale con Illy per la produzione delle capsule in alluminio commercializzate in Italia e all’estero. Le posizioni dell’azienda sono, a nostro avviso, inaccettabili e denotano una totale mancanza di responsabilità sociale. La chiusura del Gruppo JDE, secondo player mondiale del caffè, verso qualsiasi ipotesi che non preveda il licenziamento dei 57 lavoratori del sito mostra la totale mancanza di volontà nel trovare strade che possano dare soluzioni occupazionali per i lavoratori di un territorio già fortemente penalizzato: è in corso una vera e propria delocalizzazione delle produzioni che mette a serio rischio anche ciò che resta della sede di Milano.
Sia il Mise che la regione Piemonte, assieme alle organizzazioni sindacali, hanno tentato di approfondire le ragioni della multinazionale, per cercare soluzioni alternative chiedendo al gruppo di rivedere la sua posizione e, quantomeno, di considerare la possibilità di processi di reindustrializzazione del sito. Anche il Sindaco di Andezeno ha offerto l’opportunità di ingrandire lo stabilimento per poter accogliere altre produzioni. Ringraziamo le istituzioni per il sostegno che ci stanno offrendo e per l’invito rivolto alla JDE a rivedere la propria scelta inaccettabile; in tal senso riteniamo anche positiva la calendarizzazione di un nuovo incontro al Mise per la prossima settimana.