INAIL
Bando Isi 2014: il 3 Giugno l’invio delle domande
268 mln di euro per progetti di miglioramento salute e sicurezza lavoro
di Raffaella Sette
I bandi ISI sono gli strumenti attraverso cui l’Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (in attuazione dell’art.11, c.5, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i). I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Con il Bando Isi 2014, l’Inail ha messo a disposizione circa 268 milioni di euro per finanziamenti a fondo perduto, assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130 mila euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. Una cifra considerevole messa a disposizione delle aziende, i cui benefici si riflettono sulla sicurezza dei lavoratori, che di questi tempi deve essere colta come un’importante opportunità di sostegno.
Lo scorso 7 maggio si è conclusa la prima fase di inserimento dei progetti, mentre dal 12 maggio le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità, e salvato la domanda, possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo, che le individua in maniera univoca.
In attesa del 3 giugno, giorno in cui sul sito Inail saranno pubblicati data e orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande.
L’importante novità di questa edizione del bando ha riguardato il ruolo delle rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza sia aziendali che territoriali; è stato, infatti, possibile presentare progetti che abbiano avuto, fra i parametri utili per i 120 punti necessari a renderlo ammissibile, la dichiarazione dell’avvenuta comunicazione ai RLS/RLST del progetto stesso.
Il ruolo attribuito agli RLS/RLST, come agli Organismi Paritetici, nell’accompagnare la realizzazione del bando, è elemento qualificante del lavoro svolto da tutti ad ogni livello per il miglioramento delle condizioni di salute sicurezza nelle aziende.
Con il Bando 2014 si conclude il primo quinquennio di applicazione di un intervento ormai strutturato e continuativo, che però necessita di un accurato monitoraggio dei risultati per valutarne l’efficacia e rilevarne criticità, sperimentando alcune soluzioni per renderlo sempre più rispondente alle esigenze di sicurezza dei lavoratori.