RIGAMONTI
Nuovo integrativo con assunzioni e premio di 550 euro
di Donatella Canclini
Il salumificio Rigamonti di Montagna Valtellina (SO), con l’accordo di secondo livello firmato da Fai, Flai e Uila il 25 Marzo, si avvia verso una fase di stabilità e di crescita. Una buona notizia, peraltro non scontata, che arriva a seguito di un piano di mobilità che nel 2013 aveva coinvolto un centinaio di lavoratori su 220 e che aveva messo in dubbio la continuità dello storico marchio valtellinese, azienda sempre fiorente e competitiva. Il contratto integrativo, che mancava dal 2010 e che sarà valido fino alla fine dell’anno, conferma che l’azienda, di proprietà del gruppo brasiliano Jbs con un fatturato di 130 milioni di euro, naviga in acqua più serene.
Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto perché l’accordo permetterà entro il 2021 l’assunzione di 30 persone a tempo indeterminato nel reparto affettati, dove si è convenuta con le parti sociali una turnazione di 6 ore giornaliere su 6 giorni la settimana che permetterà così l’ingresso di nuove figure. Abbiamo poi ottenuto un premio di risultato, che mancava dal 2010, di 550 euro legato al Mol, indice di produttività, ore lavorate e presenze che, rende giustizia ai lavoratori che vantano una professionalità altissima nel settore.
Tra le novità introdotte dall’integrativo ci sono: premio aziendale non connesso al risultato che riguarda i dipendenti assunti prima del 2013, tre turni di sei ore dal lunedì al sabato al reparto affettatura di Montagna, la conferma, con assunzioni a tempo indeterminato, di 30 operai entro il 2021, in scaglioni da 10 che partiranno nei prossimi mesi e prevederanno uno step intermedio nel 2020. A coloro che erano già assunti a tempo pieno, lavorando 40 ore settimanali, toccherà un part-time al 90% (ne lavoreranno quindi 36, ma con salario pieno da 40). Le assemblee degli stabilimenti di Rigamonti hanno già approvato il testo dell’accordo con una maggioranza di “sì” molto netta.
Soddisfazione per l’accordo è stata espressa anche dal segretario territoriale della Uila Sondrio, Alberto Donferri.