NESTLE’
Serve una visione più chiara del futuro
di Daniele Marcaccioli
Si è svolto nella sede della Confindustria, a San Sisto (Pg), l’incontro tra i vertici Nestlé, le segreterie nazionali e regionali di Fai, Flai e Uila e la RSU.
La multinazionale ha nuovamente sottolineato l’importante investimento realizzato in occasione di EXPO 2015 con lo stand Baci Perugina e la RSU ha espresso una valutazione positiva su questa presenza (da noi fortemente pretesa nelle scorse settimane) in un palcoscenico internazionale che potrebbe generare importanti sviluppi commerciali.
Il direttore Francois Pointet ha poi illustrato i risultati positivi raggiunti dalla fabbrica in questo anno del suo mandato relativamente a costi, igiene, manutenzioni ed efficienza; secondo il management Nestlé il raggiungimento di questi risultati è indispensabile al fine di poter ottenere nuove possibilità produttive, che in questo momento potrebbero aprire delle opportunità con alcuni mercati esteri.
La RSU ha ricordato che, gran parte del merito di questi risultati, sono da attribuire alla dedizione e al sacrificio dei lavoratori.
Tuttavia, manca ancora una visione chiara del futuro del gruppo.
“Nonostante questi timidissimi segnali, resta un problema di fondo che ancora oggi ci fa ritenere insoddisfacente l’incontro avvenuto” afferma Pietro Pellegrini, segretario nazionale Uila-Uil. “La Perugina, con la sua complessità produttiva, necessita assolutamente di maggiori investimenti tecnologici, pubblicitari e di marketing per recuperare quei volumi produttivi atti a garantire il pieno impiego delle maestranze al termine del contratto di solidarietà. Riteniamo, inoltre, fondamentale mantenere ed implementare e quelle produzioni che oggi si fanno in fabbrica.”
Secondo Pellegrini l’azienda deve esprimere una posizione più chiara sui piani di investimenti nei siti produttivi. “Ancora una volta ci è stata ricordata l’importanza dei nostri brand e i possibili sviluppi commerciali, ma nel dettaglio non ci è stato specificato nulla di come si intende implementare i livelli produttivi. Nel mese di giugno si riunirà il Board Nestlé Europa, dove verranno decisi i piani di investimento nei vari paesi. Abbiamo già calendarizzato un nuovo incontro successivo a quella data, al quale sarà presente anche Corrado Castrovillari, direttore della divisione dolciaria, dal quale ci attendiamo risposte significative per lo stabilimento di San Sisto”.
“Vista la situazione, ha concluso il segretario, manteniamo alta l’attenzione sulla “Vertenza Perugina” a tutti i livelli, coinvolgendo tutti gli attori sociali che possono/devono contribuire a dare risposte concrete in merito.”
(Foto Daniele Marcaccioli)