Sperimentazione del venerdì breve, permessi aggiuntivi per caregiver, estensione dei congedi di paternità a carico dell’azienda, volontariato aziendale e un nuovo modello di premio per obiettivi che potrà portare fino a 15 mila euro nel triennio a tutti i dipendenti.
Flessibilità organizzativa e produttiva sono le parole chiave del nuovo contratto integrativo 2024-2026 sottoscritto tra Fai Flai e Uila e il Gruppo Lavazza per lo stabilimento di Gattinara (Vc). L’accordo, che riguarderà quasi 400 lavoratrici e lavoratori e che è già stato approvato con il 97% delle preferenze dei dipendenti, è uno dei contratti integrativi aziendali più innovativi dell’industria alimentare raggiunto grazie soprattutto alle forti e consolidate relazioni industriali di gruppo.
“Come Uila non possiamo che essere estremamente soddisfatti del lavoro svolto e di quanto siamo riusciti ad ottenere a tutela del potere d’acquisto delle retribuzioni dello stabilimento Vercellese” commenta Luca Bottaro, Segretario della UILA UIL Territoriale di Vercelli, Novara, Biella e Verbania. “E’ davvero un ottimo risultato. Seguo dal 2009 l’azienda e nel 2014 abbiamo firmato questo integrativo innovativo che, negli anni, da una parte ha sempre introdotto temi che non erano previsti neanche nel Contratto Collettivo Nazionale e dall’altra è partito pagando oltre 1.800 € il primo anno fino ad arrivare agli oltre 3mila euro nel 2024 integrati poi con 250 di welfare e un premio presenza mensile”.
Al centro dell’intesa una diversa e innovativa articolazione dell’orario di lavoro per coniugare le esigenze aziendali con quelle di una migliore conciliazione vita lavoro dei lavoratori. Modificata inoltre la base di calcolo del premio per obbiettivi che, se da una parte permette di salvaguardare il valore economico dello stesso, dall’altra potrà arrivare a pagare anche oltre 5 mila euro a fronte di performance particolarmente positive. Viene anche confermato il riconoscimento dei Ticket Compliment per un importo netto di euro 250 all’anno, aggiuntivi rispetto al PPO. Inoltre, è possibile per i dipendenti destinare una qualsiasi quota del Premio Per Obiettivi a servizi di Welfare, beneficiando dei relativi vantaggi fiscali e di un incremento pari al 10% della quota destinata, a carico dell’Azienda.
Per quanto riguarda la sperimentazione di tre anni del venerdì breve, il nuovo meccanismo prevede, a fronte di maggiori prestazioni nelle giornate del sabato che possono rendersi necessarie in alcuni momenti dell’anno, il recupero in altri periodi mediante riduzione a 4 ore della giornata del venerdì, grazie anche al riconoscimento, per ogni giornata di maggiore prestazione, di 4 ore aggiuntive di recupero da utilizzare sempre per la realizzazione del «venerdì breve».
Diversi poi sono gli interventi a sostegno di caregiving e genitorialità: introdotti 5 giorni interamente retribuiti e a carico dell’azienda a titolo di congedi di “paternità obbligatoria” in aggiunta ai 10 giorni già previsti dalla normativa; previste 8 ore annue di permessi retribuiti da utilizzare in caso di accompagnamento dei familiari a visite mediche e 4 ore annue per necessità di cura e assistenza veterinaria per i propri animali domestici. Sarà inoltre esteso anche allo stabilimento di Gattinara il programma di Volontariato Aziendale, avviato presso gli uffici direzionali a fine 2023, offrendo ai dipendenti la possibilità di usufruire di un giorno retribuito di permesso speciale per partecipare ad attività di volontariato presso alcune associazioni del territorio.