INTERNAZIONALE
La Uila incontra il sindacato Fgta – Force Ouvriere
di Fabrizio de Pascale
Si è svolto a Parigi, l’11 e 12 maggio un incontro tra la segreteria nazionale della Uila, guidata dal segretario generale stefano Mantegazza e l’omologo organo direttivo della Federazione generale dei lavoratori dell’agricoltura, industria alimentare, turismo e settori connessi (FGTA) di Force Ouvriere (FO), sindacato riformista francese, guidato dal segretario generale Dejan Terglav.
È stata l’occasione per approfondire la conoscenza reciproca sui principali aspetti della vita sindacale nei due paesi e sui diversi sistemi legislativi e contrattuali che regolano i settori agricolo e industriale.
A differenza della Uila, la FGTA rappresenta e tutela anche i lavoratori del turismo, commercio, distribuzione alimentare, ristorazione e servizi alla persona.
Si è discusso molto di struttura della contrattazione nel settore alimentare (in Francia non esiste un unico Ccnl ma tanti contratti per singole filiere produttive, gruppi o aziende), di mercato del lavoro e del sistema degli ammortizzatori sociali in agricoltura (in Francia ci sono oltre 2 milioni di addetti, di cui oltre la metà sono a tempo indeterminato e circa 900mila sono stagionali).
Altro argomento di discussione i temi europei, dai problemi dei Comitati aziendali europei – CAE (in generale riguardo al loro ruolo effettivo e alla possibilità di partecipazione del sindacato, in particolare il caso Lactalis che, malgrado le pressioni dei sindacati, si rifiuta di costituirne uno), a quelli legati al ruolo e all’azione dell’Effat in Europa e alle possibili iniziative da assumere per “migliorarne le performance”.
Le due delegazioni hanno convenuto sulla necessità di riproporre il tema della qualità del lavoro e della sua certificazione nell’ambito della revisione di medio termine della Pac e di avviare una iniziativa finalizzata ad accrescere la funzione dei CAE e a rimuovere gli ostacoli alla partecipazione dei sindacati in questi organismi.
Altro obiettivo è quello di coinvolgere nella definizione di queste proposte, in primo luogo i sindacati degli altri paesi mediterranei.
Un prossimo incontro tra i due sindacati si svolgerà in Italia nel prossimo autunno.