GAM
Primi passi di speranza per la ripartenza della filiera avicola molisana
di Teresa Annunziata
Dopo lunghi anni di incertezze e forti preoccupazioni sono stati siglati il 28 febbraio, tra Ministero dello Sviluppo Economico, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Agricola Vicentina, Regione Molise e Gam, gli accordi per il rilancio del polo avicolo molisano.
Nell’accordo sindacale sono previsti i tempi e le modalità di ripartenza della filiera, con la rioccupazione progressiva di una parte di lavoratori e il piano di investimenti che Agricola Vicentina, società del Gruppo Amadori, leader nel settore avicolo, metterà in campo nel prossimo periodo. Nell’accordo quadro, invece, sono contenuti gli strumenti di politiche attive, tenendo conto che la GAM si trova su un territorio, dichiarato con decreto ministeriale, appartenente ad un’area di crisi industriale complessa. Ci sono impegni scritti sull’incentivo all’esodo anticipato, sui percorsi volontari di accompagnamento alla pensione, sull’autoimpiego, sui percorsi formativi per la ricollocazione e sui lavori di pubblica utilità.
È stato un cammino lungo, durante il quale non sono mancati lo sconforto, la paura, la rabbia, la delusione ma anche la speranza di far rinascere un territorio da troppo tempo abbandonato, attraverso investimenti e azioni concrete. Il sindacato, con l’appoggio dei lavoratori e delle RSU, ha dimostrato, nel tempo, un forte senso di responsabilità ed una grande determinazione che hanno portato al raggiungimento di un risultato importante, che è però un punto di partenza. Proprio a questo proposito, infatti, la segretaria nazionale Uila Enrica Mammucari, dopo aver sottolineato l’importanza dell’arrivo dell’Agricola Vicentina per risollevare la filiera, ha precisato: “Vigileremo con attenzione sia nei confronti dell’azienda che della Regione affinché gli impegni contenuti negli accordi diventino fatti concreti. Non abbasseremo la guardia sulle azioni necessarie al rilancio del polo avicolo, sugli investimenti e sugli strumenti di politiche attive che saranno attuate a sostegno di tutti i lavoratori coinvolti in questa complessa vertenza”.