FORESTALI
Riaperte trattative per rinnovo Ccnl. Soddisfazione di Fai, Flai e Uila
Il 5 Giugno 2019 può certamente considerarsi una data storica per il settore forestale. Dopo 7 anni, infatti, si sono riaperte le trattative per avviare il rinnovo del contratto nazionale degli operai forestali. L’occasione è stato l’incontro, svoltosi nella Sala Paola Clemente del Mipaaft, tra Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e il sottosegretario Franco Manzato in presenza dell’assessore Leonardo Di Gioia, coordinatore degli assessori all’agricoltura presso la Conferenza Stato Regioni, e di altre associazioni ed enti di categoria.
“Consideriamo quella di oggi una data storica per tutti i forestali perché si è deciso di dare nuovamente avvio al rinnovo del contratto dei lavoratori forestali, che mancava dal 2012” ha detto Stefano Mantegazza, segretario generale Uila. “Con il rinnovo del contratto oltre 65mila lavoratori potranno avere una risposta importante alle loro necessità. Si tratta di una grande opportunità alla quale come sindacato abbiamo lavorato in questi mesi e di cui siamo particolarmente soddisfatti. In questo senso, vogliamo sottolineare il nostro apprezzamento all’operato del sottosegretario visto che per tutta la precedente legislatura, nonostante le reiterate richieste, le iniziative e le mobilitazioni dei lavoratori non siamo riusciti ad ottenere questo risultato”.
Nel corso della riunione i segretari generali di Fai, Flai e Uila, Onofrio Rota, Giovanni Mininni e Stefano Mantegazza, dopo aver ringraziato il sottosegretario Manzato, hanno evidenziato il bisogno di realizzare un cronoprogramma per avviare quanto prima la negoziazione e ottenere il rinnovo contrattuale. Inoltre, secondo i sindacati la contrattazione richiede il coinvolgimento delle regioni e una attenta valutazione, da parte di tutti i soggetti coinvolti, delle modalità da adottare per avviare nel modo migliore e più rapido possibile il negoziato. Motivo per cui Fai Flai Uila si sono dichiarate favorevoli a riconoscere nell’Uncem l’interlocutore istituzionale con cui costruire il percorso.
“Con questa prima riunione contiamo di aver posto le premesse per aprire una nuova stagione contrattuale per i lavoratori e le loro famiglie. Deve essere chiaro che il rinnovo del contratto nazionale – hanno evidenziato Fai Flai e Uila – è una opportunità unica per dare risposte concrete ai lavoratori su salario, formazione, tutele, ma anche per mettere in ordine e rendere produttivo un settore strategico per lo sviluppo sostenibile, la prevenzione del dissesto idrogeologico, la valorizzazione delle filiere ambientali e agroalimentari, e per cogliere le innovazioni previste nel T.U. forestale, di cui si auspica la veloce approvazione dei decreti attuativi”.