Dopo un lungo e tortuoso cammino, iniziato il 12 novembre 2018 con l’invio della piattaforma unitaria Fai-Flai-Uila , il giorno 15 ottobre 2019 presso Confindustria Avellino è stato sottoscritto dalle segreterie di UILA e Fai, unitamente alle Rsu, il contratto di secondo livello con l’azienda De Matteis Agroalimentare spa di Flumeri. Un risultato di cui siamo molto soddisfatti, frutto di un lavoro lungo, paziente e di una sana mediazione fra due legittimi interessi.
L’accordo è un contratto innovativo, con diversi punti qualificanti che proietterà l’azienda “Irpina DOC” sempre più verso una internazionalizzazione che gli consentirà di aumentare le quote di mercato mondiali della pasta secca, già oggi importanti. Di rilievo il piano di investimenti per implementare la capacità produttiva e tecnologica: solo per il 2019 è stato previsto un ingente investimento pari a 15 milioni di euro, che ha già prodotto la stabilizzazione di circa 10 unità e 40 nuove assunzioni, con possibilità di ulteriori nuovi ingressi.
Un’operazione che mette in sicurezza futuro di circa 260 tra lavoratori e lavoratrici con rispettive famiglie e che rappresenta una boccata di ossigeno per i nostri territori, affranti dalle continue emigrazioni dei nostri giovani.
Aver definito l’organizzazione aziendale una comunità, con al centro le persone con le quali condividere le decisioni, obiettivi chiari, partecipazione attiva ai processi innovativi ed un monitoraggio continuo di quanto concordato, sicuramente eleverà il livello della qualità della vita all’interno dello stabilimento, con ritorni positivi sulla qualità e quantità del prodotto.
Tra i punti qualificanti dell’accordo, sicuramente c’è il premio di risultato, che nei quattro anni potrebbe raggiungere l’importante somma di 6.800,00 euro con i relativi benefici di cui all’articolo 1 c.182 legge 208/2015.
Ma anche l’attenzione alla sicurezza con l’obiettivo “Infortuni zero” , la conferma della certificazione SA8000 , i programmi formativi utili a creare cultura della sicurezza e la ricerca continua di soluzioni finalizzate al miglioramento dell’ambiente di lavoro anche micro-climatico fanno di quest’accordo una sfida importante. Particolare attenzione anche sul versante sociale, attraverso la costituzione della Banca ore solidale per quei lavoratori che si dovessero trovare in particolari condizioni di salute e l’innalzamento a 5 dei giorni di permesso retribuito in caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge o di un congiunto entro il 2° grado .