BONIFICHE
L’Anbi presenta il piano 2015
De Gasperis (Filbi) valorizzare ruolo dei consorzi
L’Anbi, associazione nazionale Bonifiche italiane, ha presentato, a Roma, presso la Presidenza del Consiglio, il piano 2015 per la riduzione del rischio idrogeologico, una serie di azioni e progetti cantierabili contro il dissesto idrogeologico e la messa sicurezza del territorio. Nell’occasione è stato inoltre illustrato il report “Manutenzione Italia: consorzi di bonifica in azione per #Italiasicura”.
Il piano è secondo Gabriele De Gasperis, segretario generale della Filbi, sindacato di settore della Uila che organizza i lavoratori dei consorzi di bonifica, “una sfida importante per il nostro paese che deve ripartire proprio dal contrasto alla fragilità idrogeologica e dal ruolo centrale del settore agricolo”.
“Si deve, infatti, superare la logica miope della semplice gestione delle emergenze che ha condannato finora l’Italia a piangere le tante vittime dei disastri e a impiegare miliardi di euro nella ricostruzione a fronte delle residue risorse investite nella prevenzione. In questo senso siamo convinti che il prossimo appuntamento dell’Expo” ha aggiunto De Gasperis “non potrà non mettere al centro proprio l’acqua e la terra, in un’ottica di contrasto agli sprechi delle risorse idriche e del suolo e, quindi, il lavoro dei consorzi di bonifica”. “Auspichiamo che i progetti presentati oggi siano un’occasione per valorizzare la professionalità e il grande patrimonio rappresentato dai lavoratori impiegati nei consorzi, di cui un ulteriore riconoscimento dovrà essere il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle bonifiche”.
De Gasperis ha infine espresso apprezzamento per le parole di Erasmo De Angelis, responsabile della struttura di missione contro il dissesto idrogeologico, che ha smentito le ricorrenti voci su proposte di abolizione degli organi consortili, confermando, al contrario, la volontà del Governo di potenziare e non abolire i consorzi di bonifica.