La Uila nazionale ha organizzato il 13 e 14 febbraio, a Fiuggi, un corso di formazione dedicato al settore dell’Artigianato e, vista la soddisfazione manifestata dai partecipanti, l’intenzione è quella di ripetere l’appuntamento in futuro almeno una volta l’anno.
Un settore quello dell’artigianato al quale la Uila Nazionale ha deciso di dedicare la giusta attenzione visto anche il rilievo che va acquisendo: secondo i dati delle Camere di Commercio Industria- Agricoltura-Artigianato e dell’Istat, conta 1.150.000 lavoratori e 342 aziende. Con questo momento formativo, abbiamo inoltre inteso rafforzare maggiormente l’impegno comune tra Uila e Confederazione per portare avanti un lavoro congiunto volto alla crescita dell’artigianato.
Al corso, aperto dalla relazione introduttiva del Segretario Organizzativo Uila Guido Majrone, nonché responsabile del settore, hanno partecipato con interesse 20 operatori territoriali della Uila tra delegati di bacino, RLST e dirigenti sindacali che seguono il comparto.
Majrone ha affrontato varie questioni che riguardano il comparto a partire dall’attuale fase di rinnovo del CCNL Artigianato Area Alimentazione e Panificazione, le cui trattative si sono aperte pochi giorni fa, passando per i temi della rappresentanza e della bilateralità, dell’importanza della contrattazione di secondo livello, a cui occorre dare slancio e approfondendo, infine, temi organizzativi di natura politico sindacale.
Ai due giorni di formazione ha partecipato Mauro Sasso, coordinatore nazionale Uil Artigianato, che è intervenuto su argomenti di natura confederale ripercorrendo gli sviluppi del settore artigiano dal punto di vista normativo, organizzativo e della bilateralità.