SPENDING REVIEW
Più di 8 mila società al setaccio per scongiurare aumenti Iva e accise
I numeri nel Report Uil su società pubbliche e partecipate
Sono oltre 8 mila le società e gli enti pubblici partecipati che saranno passate al setaccio dai Commissari alla spendig review, nominati dal Governo per recuperare risorse e scongiurare gli aumenti per l’anno prossimo di Iva e accise. Di queste 423 sono le società partecipate dalle amministrazioni centrali dello Stato mentre ben 7.472 sono partecipate dalle amministrazioni locali (Regioni, Province, Comuni, Unioni dei Comuni ecc) e 218 (il 2,6% del totale) da altri enti pubblici (enti previdenziali, Aci). I consiglieri di amministrazione sono 26.500 e 22 mila sono le persone preposte agli organi di controllo (collegi dei revisori e collegi sindacali).
Sono alcuni dei numeri contenuti nel Report Uil Servizio Politiche Economiche e Territoriali sulle società pubbliche e partecipate, diffuso nei giorni scorsi e redatto elaborando i dati dei rapporti della Corte dei Conti e del Ministero dell’Economia, confrontati e integrati con quelli tratti dai siti internet degli enti locali. Si tratta del primo report di analisi inerenti le varie ipotesi in campo di revisione della spesa pubblica da parte dei commissari nominati dal Governo per scongiurare gli aumenti delle tasse.
Secondo lo studio ammonta a 2,5 miliardi di euro il costo diretto ed indiretto dei Consigli di Amministrazione di cui 600 milioni di euro per gettoni e indennità dei consiglieri. E proprio 2 miliardi di euro sarebbero lo risorse che i commissari dovrebbero recuperare, riducendo radicalmente il numero delle partecipate pubbliche.
Il valore economico che ogni anno muovono le società partecipate dagli enti locali supera i 40 miliardi di euro l’anno; mentre le perdite ammontano a 1,2 miliardi di euro l’anno. I dipendenti di queste ultime sono oltre 500 mila e oltre 5 mila società hanno meno di 5 dipendenti: in quasi 3 mila società i dipendenti sono meno dei componenti del consiglio di amministrazione, 2 mila società hanno da 5 a 100 dipendenti mentre 580 società hanno più di 100 dipendenti.
Si trova al Nord il 62% (4.633 enti) delle società partecipate, al Centro il 21,3% (1.591 enti) e il 16,7% (1.247) al Sud. L’82,3% (21.815 persone) del totale dei consiglieri di amministrazione è concentrato nel Centro-Nord; il restante 16,7% (4.684 persone) nel Sud d’Italia.