LOTTA AL CAPORALATO
Piano d’azione a Taranto riprende proposte Uila
Previsto il trasporto gratuito per i lavoratori
di Fabrizio De Pascale
È stato sottoscritto il 5 dicembre presso la prefettura di Taranto, alla presenza del governatore della Puglia Michele Emiliano e dei rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali interessate, il “Piano d’azione per la tutela dello sviluppo agricolo e il contrasto al caporalato”.
Si tratta di un documento, molto importante nei contenuti, che rappresenta anche un successo per il sindacato (e per la Uila in particolare) in quanto riprende molte delle proposte fatte nei mesi scorsi. In particolare, il piano d’azione prevede di attivare iniziative per “l’introduzione sperimentale del servizio di trasporto gratuito per le lavoratrici e i lavoratori agricoli che copra l’itinerario casa/lavoro”. Inoltre attribuisce alla Prefettura di Taranto il ruolo di coordinamento della “cabina di regia territoriale”, finalizzata allo sviluppo della “rete locale del lavoro agricolo di qualità” nel quadro della legge 199 del 2016 e del Protocollo nazionale del 27 maggio 2016 in materia di contrasto al caporalato.
Ed è proprio il Prefetto di Taranto Donato Cafagna a spiegare contenuti e significato del Piano d’azione: «il documento è frutto di un percorso di approfondimento degli argomenti di maggiore interesse per i lavoratori agricoli, svolto nei mesi scorsi dalla “cabina di regia” prevista dal protocollo d’intesa firmato il 23 marzo 2017. Nel documento, partendo dalla comune esigenza di cooperare per la ricerca di misure finalizzate al sostegno delle attività già avviate e alla promozione di nuove iniziative di contrasto al caporalato nel settore agricolo della provincia, si prevede l’impegno delle parti a promuovere la legalità e la sicurezza nei rapporti di lavoro, a diffondere le buone pratiche anche ai fini dell’inserimento delle aziende agricole in reti di qualità e a prevenire e contrastare le attività illecite in danno del sistema produttivo agricolo».
Grande la soddisfazione della Uila, che tanto ha contribuito a raggiungere questo risultato, espressa dal segretario territoriale di Taranto Antonio Trenta che ha sottoscritto il documento in Prefettura, accompagnato dal segretario territoriale della Uil Giancarlo Turi e da Ida Cardillo della segreteria Uila di Taranto: “Abbiamo già avuto modo di apprezzare l’impegno del prefetto e il lavoro svolto in questi mesi dalla cabina di regia. La presenza del Governatore Emiliano è per noi la conferma della volontà delle istituzioni a intervenire per debellare il fenomeno del caporalato. Ora però è tempo di dare seguito agli impegni sottoscritti nel piano d’azione che riprendono, in larga parte, le proposte formulate dalle organizzazioni sindacali, in particolare dalla Uila. In particolare il trasporto gratuito dei lavoratori agricoli, che consideriamo prioritario per sconfiggere il caporalato, in quanto è una misura che aggredisce il fenomeno alla sua radice”.