EXPORT
Partenza sprint per i prodotti agricoli
Dati Istat e Agrosserva confermano buon inizio 2015
Buone notizie sul fronte dell’export. Arrivano dall’Istat i primi risultati di inizio anno che segnalano una crescita sia delle esportazioni di prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca, aumentate del 7,8% su base annua, sia quelle di prodotti alimentari, bevande e tabacco cresciute del 5,8%. Nonostante il quadro economico ancora instabile, si registrano quindi segnali incoraggianti per il settore agroalimentare italiano, confermati anche dai recenti dati di AgrOsserva, l’Osservatorio sull’agroalimentare italiano realizzato da Ismea e Unioncamere.
Il rapporto evidenzia da un lato il positivo dato delle vendite all’estero di prodotti agricoli e di alimenti e bevande trasformati, con una crescita del 6,2% su base annua nel periodo gennaio-marzo 2015, sottolineando che la dinamica è in forte accelerazione rispetto all’anno scorso, specie verso i mercati extra Ue, ed è nettamente più sostenuta se confrontata con l’andamento generale dell’export nazionale. Ma soprattutto, si segnala la ripresa dei consumi interni con un +1,4% degli acquisti alimentari domestici nel I bimestre 2015 sullo stesso periodo del 2014.
Crescono di un punto percentuale su base annua e del 2,1% sul trimestre precedente, i prezzi agricoli con dinamiche contrapposte tra comparto vegetale e zootecnico: il primo in crescita di quasi l’11% sui primi tre mesi del 2014, con punte del +71% per gli oli di oliva, mentre il secondo cala del 9,1%, con performance negative sia per i lattiero-caseari (-11,9%) sia per gli animali avviati alla macellazione (-6,6%). Riguardo ai costi delle aziende agricole, l’indice Ismea dei prezzi dei mezzi correnti di produzione conferma la tendenza al ribasso (-0,5% nella media del primo trimestre 2015 rispetto all’anno scorso), con una chiara diminuzione rilevata sia per la componente energetica che per il capitolo mangimi.
Si è ridotto ancora il tessuto imprenditoriale agricolo con -9.034 imprese rispetto ai tre mesi precedenti portando a 744.906 le aziende del settore iscritte nel Registro delle imprese. Il calo più significativo nel Mezzogiorno dove la base imprenditoriale si assottiglia di -4.097 unità. In contro tendenza rispetto all’intero settore agricolo, invece, l’industria alimentare che conta, a fine marzo del 2015, 69.149 imprese, segnando una crescita di 38 unità rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente e di 845 unità su base annua.
Dati di sintesi di Agrosserva
LE PRINCIPALI EVIDENZE 2015
- Export agroalimentare: +6,2% su base annua, nel primo trimestre 2015
- Export totale nazionale: +3,2% su base annua, nel primo trimestre 2015
- Occupazione agricola: +1,6% su base annua nel 2014 (non sono ancora disponibili dati relativi al primo trimestre 2015)
- Occupazione totale: +0,4% su base annua nel 2014 (-0,1% su base trimestrale nel primo trimestre del 2015)
- PIL Italia: +0,3% su base annua nel primo trimestre 2015 (stime per intera annata 2015: +0,7% Fmi e Istat)
- Valore aggiunto (PIL) agricoltura: in crescita su base trimestrale nel periodo gennaio-marzo 2015 (la variazione non è stata ancora quantificata dall’Istat)
- Costi di produzione agricoli: -0,5% su base annua nel primo trimestre del 2015 (-0,8% nell’intera annata 2014)
- Prezzi dei prodotti agricoli: +1% su base annua nel primo trimestre del 2015 (-5,9% nell’intera annata 2014)
- Consumi alimentari: +1,4% su base annua, nel primo bimestre del 2015 a valori correnti (food confezionato, vendite alimentari al dettaglio: dati Ismea-Nielsen).
- Imprese:
I NUMERI DEL 2014
Variazioni su base annua (2014/2013)
- PIL Italia: -0,4%
- Valore aggiunto (PIL) agricoltura: -2,2%
Il valore aggiunto agricolo è ammontato nel 2014 a 31,6 miliardi di euro, rappresentando il 2% del Pil
- Prezzi dei prodotti agricoli: -5,9% (Indice Ismea 2010=100). L’agricoltura svolge un contributo ampiamente deflativo rispetto ad un’inflazione media 2014 del +0,2% (Indice prezzi al consumo Istat).
- Costi di produzione agricoli: -0,8% (Indice Ismea 2000=100)
- Export agroalimentare: +2,4% (34,3 miliardi di euro); +1,8% nella Ue; +3,8% nei Paesi extra-Ue
- Export totale nazionale: +2,0%
- Occupazione agricola: +1,6%
- Occupazione totale: +0,4%
- In Italia la crescita degli occupati è stata più attenuata rispetto a quella media della Ue18.
- Consumi alimentari +0,1% valori correnti (food confezionato, vendite alimentari al dettaglio: dati Ismea-Nielsen).
- Imprese: