CONTOTERZISMO
Aumenti economici, ferie solidali e astensione lavoro retribuita per donne vittime di violenza nel nuovo CCNL
di Teresa Annunziata
Aumento economico significativo pari a 100 euro al 3° livello, da riparametrare e corrispondere in tre tranche, integrazione al 100% dell’indennità di malattia per gli operai a tempo indeterminato, diritto delle donne vittime di violenza di astenersi dal lavoro per un periodo di 6 mesi, di cui almeno 4 pagati, ferie solidali per aiutare i lavoratori che devono assistere famigliari bisognosi di assistenza per questioni di salute con cure costanti, premio annuo collegato alla continuità professionale del lavoratore presso la stessa azienda.
Sono alcune delle novità introdotte con il rinnovo del Ccnl per i dipendenti delle Imprese che esercitano attività agromeccanica (Contoterzismo in Agricoltura), valido per il triennio 2018-2020 sottoscritto il 10 maggio 2018, presso la sede Confai di Mantova, tra Fai, Flai, Uila e il CAI. Il settore del contoterzismo in Italia ha un ruolo importante a sostegno delle attività agricole e, grazie a questo rinnovo, Fai-Flai e Uila sono convinte che il comparto avrà ulteriori possibilità di crescita, mantenendo al centro del proprio sviluppo il Ccnl, le relazioni sindacali e la valorizzazione delle professionalità dei dipendenti.
Tra gli altri punti del rinnovo contrattuale va sottolineato il rafforzamento delle relazioni sindacali tra le parti, con l’impegno di valutare la possibilità di costituire un Ente Bilaterale Nazionale; l’aumento dei permessi retribuiti per il rappresentante per la sicurezza, che deve svolgere la propria attività secondo quanto stabilito dal d.lgs. n. 81/2008 e il rafforzamento della norma relativa all’assunzione di lavoratori provenienti da Paesi terzi, a qualsiasi titolo e modalità assunti e/o che svolgano attività nel territorio italiano, ai quali dovranno essere applicati il Ccnl e le leggi sociali vigenti del Paese presso cui prestano la propria attività lavorativa. Per l’istituto della malattia degli operai a tempo indeterminato, è stata garantita dopo i primi 3 giorni di carenza e sino al 180° giorno, l’integrazione al 100% dell’indennità corrisposta dall’INPS (prima era stabilita al 90%). Agli operai a tempo determinato sarà assicurato il medesimo trattamento, per le malattie superiori a 6 giorni. Inoltre, l’aspettativa che può essere richiesta dal lavoratore in caso di patologia grave e continuativa è stata estesa sino a 180 giorni (prima era di 120 giorni).
Al fine di sostenere le donne lavoratrici vittime di violenza, nel percorso di reinserimento nella vita sociale e lavorativa, è stata inserita nel capitolo “Mobbing, molestie sessuali e violenze di genere”, una norma che prevede il diritto di astenersi
dal lavoro per un periodo di 6 mesi, di cui almeno 4 pagati, per i motivi connessi a tale percorso, migliorando in tal senso quanto stabilito dal Jobs Act.
I dipendenti dell’impresa contoterzista potranno inoltre cedere volontariamente le giornate di ferie nella propria disponibilità per aiutare i lavoratori che devono assistere famigliari bisognosi di assistenza per questioni di salute con cure costanti fino ad un massimo di giorni 10 complessivi per ogni anno, eccedenti comunque la misura di quattro settimane annuali.