CONTRATTI
CCNL Marittimi, 84 euro in più in busta paga
Un rinnovo importante atteso da 5 anni
Una tantum di 500 euro e, nei prossimi due anni e mezzo, un aumento di 84 euro in più sulla paga base mensile. Lo prevede il rinnovo Ccnl settore marittimo, firmato il 1 luglio a Roma nella sede Confitarma da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-trasporti. Un contratto, scaduto il 31 dicembre 2010, che interessa circa 62 mila lavoratori, tra imbarcati (54.500) e addetti di terra (7.800).
L’incremento salariale complessivo è pari al 5,7%, superando i dati relativi all’Ipca (oggi al 3%).
I sindacati sottolineano come, questo accordo “proietti il settore marittimo verso una prospettiva di effettiva tutela del salario” e, inoltre, “risponde alla forte domanda di semplificazione e razionalizzazione in un panorama contrattuale nazionale altamente frastagliato”. Infatti, la novità normativa più importante introdotta è proprio l’unificazione nel nuovo contratto unico collettivo nazionale di lavoro del settore privato dell’industria armatoriale di 13 accordi prima esistenti nel settore.
Secondo Confitarma (una delle parti datoriali firmatarie) con il nuovo accordo «c’è la possibilità di definire, insieme alle aziende e in presenza di condizioni operative idonee, organizzazioni del lavoro a bordo più flessibili, tali da consentire di raggiungere livelli di produttività paragonabili a quelli delle imprese concorrenti degli altri paesi dell’Unione europea».
Per Filt-Fit- Uiltrasporti «nel nuovo testo si mettono le basi per un’ulteriore garanzia di stabilità sulle varie forme di precarietà esistenti nel mondo marittimo, a partire dalla nuova disciplina relativa all’ingresso nelle imprese degli allievi ufficiali italiani».
Il prossimo 20 luglio si svolgerà la consultazione tra i lavoratori per l’approvazione del nuovo contratto.