Si è svolto a Ginevra dal 25 agosto al 1 settembre il 27mo congresso del sindacato internazionale dei settori agricoltura, industria alimentare, ristorazione e turismo (Iuf-Uita). Nella splendida cornice del Centro internazionale Congressi della città svizzera, oltre 700 delegati provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per discutere i problemi del settore, denunciare le situazioni di sfruttamento e di non rispetto dei diritti del lavoro esistenti in molti paesi, in molti casi anche violenze e omicidi a danno di sindacalisti, definire azioni di lotta e strategie future. Alla Uita aderiscono sei sindacati italiani Fai e Fisascat per la Cisl, Flai e Filcams per la Cgil, Uila e Uiltucs per la Uil, tutti presenti all’appuntamento di Ginevra. Per la Uila c’erano il segretario nazionale Pietro Pellegrini e il responsabile per le relazioni internazionali Fabrizio De Pascale., componente del comitato eecutivo della Uita dal 2013 al 2017.
A conclusione dei suoi lavori il congresso ha eletto i nuovi organi dirigenti. Dopo oltre 20 anni di onorato servizio, lo storico segretario generale Ron Oswald ha lasciato il suo incarico e al suo posto è stata eletta, all’unanimità la sindacalista inglese Sue Longley, già responsabile del settore agricoltura della Uita dal 1994.
Tra i componenti del nuovo comitato esecutivo sono stati eletti, per l’Italia, Ivana Galli (Flai-Cgil), Ermanno Bonaldo (Fai-Cisl), Emilio Fargnoli (Uiltucs-Uil). Nel comitato donne è invece stata eletta Elena maria Vanelli (Fisascat-Cisl).