CONTRATTI
Trento, rinnovato Cpl cooperative ortofrutticole: aumento del 5,7%
È stato sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro per i dipendenti operai delle cooperative ortofrutticole della Provincia di Trento, che riguarda oltre 1.500 addetti, di cui il 90% circa sono donne. Dal punto di vista economico Fai-Flai-Uila sono riuscite a strappare aumenti medi a regime del 5,7%. Si tratta di una percentuale composta dal 3,6% a copertura degli incrementi dell’inflazione degli anni scorsi, dall’1,4% variabile sotto forma di premio presenza e dallo 0,7% destinato ai versamenti al fondo sanitario di settore.
Per quanto riguarda la parte normativa, l’accordo prevede il varo creazione di una commissione per la riscrittura del capitolo relativo alla classificazione del personale, l’aumento del 5% dei part-time, l’eliminazione del periodo di comporto negli infortuni, l’introduzione del congedo parentale ad ore (maternità facoltativa), il miglioramento delle modalità di recupero delle ore di banca ore e del permesso per recupero psico-fisico e, infine, l’estensione del diritto a ricoprire il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) anche al personale stagionale appartenente al gruppo storico. Dopo più di un anno di estenuanti trattative, in un periodo caratterizzato da crisi economica e deflazione, il risultato finale è più che soddisfacente. Alcuni elementi innovativi introdotti (nello specifico l’attivazione del fondo sanitario e la nuova modalità di fruizione del congedo parentale) saranno, infatti, in grado di rispondere alla crescente richiesta di conciliazione e di sostegno al reddito avanzata dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore ortofrutticolo trentino.