LAVORO
Partenza a metà per il Dol (Durc on line)
Consulenti del lavoro abilitati in misura ridotta
E’ attiva da ieri, 1° luglio, la nuova procedura semplificata di rilascio on-line del Documento Unico di Regolarità Contributiva (Durc), che avrà una validità di 120 giorni e potrà essere utilizzato per ogni finalità richiesta dalla legge (erogazione di sovvenzioni, procedure di appalto, rilascio attestazione Soa), senza bisogno di richiederne ogni volta uno nuovo.
L’avvio non si è, però, rivelato così efficiente: la procedura ha funzionato soltanto per l’Inail, mentre dal portale Inps i consulenti del lavoro non sono riusciti a visualizzare l’elenco delle aziende per cui hanno la delega a operare; presumibilmente l’Istituto non è riuscito a collegare le aziende assistite ai relativi consulenti. I datori di lavoro che si sono accreditati autonomamente, invece, non hanno riscontrato problemi.
Il nuovo sistema Dol (Durc On Line) dovrebbe arricchire le funzioni dei portali Inps e Inail, attraverso i quali si potrà verificare in tempo reale la posizione debitoria di un’azienda o di un lavoratore autonomo nei confronti degli stessi Istituti e delle Casse Edili e ottenere la certificazione di regolarità contributiva.
Tra le novità, un aspetto importante è che non opererà più il meccanismo del silenzio-assenso: ciò significa che se allo scadere dei 30 giorni dalla prima richiesta di Dol non verrà inserito nel sistema alcun esito, la richiesta sarà annullata e l’interessato ne riceverà notizia tramite Pec.
In caso risulti qualche inadempienza, si forma un documento denominato “verifica di regolarità contributiva” e l’ente che l’ha accertata deve trasmettere al debitore o al suo consulente del lavoro l’invito a regolarizzare.
Molti altri dettagli sul funzionamento del nuovo strumento e le istruzioni operative sono contenute nelle circolari di INPS e INAIL (rispettivamente, la n. 126/15 e la n. 61/15).