CES
“Safe at home, safe at work”, progetto contro le molestie sul lavoro
La Uila è stata invitata ad offrire un contributo al progetto europeo della CES (Confederazione Europea dei Sindacati) dal titolo “Safe at home, sicurezza sul lavoro”, finanziato dalla Commissione Europea.
Il progetto intende individuare e sviluppare le strategie sindacali utili a prevenire, gestire ed eliminare molestie e violenza contro le donne sul luogo di lavoro, cercando di conoscere e raccogliere le buone pratiche messe in campo in dieci paesi europei scelti per lo studio, tra cui appunto l’Italia.
La ricerca trova una significativa correlazione tra la violenza che avviene all’interno delle mura domestiche e quella che avviene nel posto di lavoro: l’una influenza l’altra. Tali forme di violenza hanno una propagazione a raggiera con riflessi sia sulla diretta interessata che sulle persone che la circondano.
Il presupposto di base è che le politiche di pari opportunità e di genere hanno un ruolo fondamentale per affrontare il problema della violenza nelle sue varie sfaccettature per le loro evidenti ripercussioni sul benessere sociale e lavorativo delle persone.
Il contributo italiano al progetto per quanto attiene alla UIL è stato dato lo scorso 22 marzo con delle interviste rilasciate a Jane Pillinger, responsabile del progetto CES, a cui sono stati inoltrati tutti i contributi che in questi anni sono stati realizzati dalla UIL.
Sono state coinvolte:
Silvana Roseto, Segretaria Confederale UIL, in qualità di firmataria dell’accordo CGIL, CISL, UIL e Confindustria sulle molestie e violenze sui luoghi di lavoro;
Maria Pia Mannino, Responsabile Nazionale UIL Pari Opportunità e Politiche di Genere e componente del Comité des Femmes della CES;
Debora Del Fiacco, Responsabile Nazionale Pari Opportunità e Politiche di Genere UILTEC;
Raffaella Sette, Responsabile Nazionale Pari Opportunità e Politiche di Genere UILA;
Alessandra Menelao, Responsabile Nazionale UIL dei Centri di Ascolto Mobbing e Stalking;
Maria Grazia Gramaglia, Segretaria Nazionale UILPA.
È prevista una Conferenza finale sul progetto nel prossimo mese di novembre che terrà conto delle strategie di politiche di genere proposte dalla UIL ritenute di rilievo.