Pesca
Sicurezza, giornata formativa a Civitavecchia
Si è svolta Sabato 10 dicembre a Civitavecchia una giornata informativa in materia di sicurezza sul lavoro rivolta agli operatori del settore pesca, organizzata dalla Uilapesca, per conto dell’Osservatorio nazionale, nell’ambito di un progetto finanziato dalla DG pesca del Mipaaf.
L’iniziativa è stata animata dalla relazione di Vincenzo Di Nucci, tecnico prevenzione ambiente e luoghi di lavoro della ASL Roma G, Tivoli (Roma) che ha incentrato i suoi sforzi nel fare acquisire ai partecipanti la consapevolezza del fatto che sicurezza equivale a salute e l’importanza della prevenzione per evitare il verificarsi di incidenti. Di Nucci ha inoltre fatto un excursus sull’evoluzione della normativa in materia, individuando i tre processi chiave da applicare quando si parla di sicurezza: tecnologia, formazione e valutazione dei rischi.
All’iniziativa ha partecipato anche il Tenente di Vascello (CP) Alex Giursi Capo della sezione Sicurezza in mare della Direzione Marittima di Civitavecchia che ha svolto un interessante intervento sulle problematiche e le principali cause di infortunio nel settore della pesca.
Ha infine concluso i lavori la segretaria generale della Uilapesca Enrica Mammucari che ha evidenziato, in piena sintonia con i pescatori presenti, le principali criticità del settore, a partire dalla mancanza di un sistema strutturato di ammortizzatori sociali, presente in altri settori produttivi, per far fronte all’interruzione dell’attività lavorativa dovuta a cause climatiche. Su questo fronte però Mammucari ha spiegato come, grazie alla costante azione svolta dal sindacato, la recente legge di bilancio ha introdotto il fondo di solidarietà per il settore pesca (Fospe), alimentato sia da risorse pubbliche che dalla contribuzione ordinaria da parte di aziende e lavoratori. Malgrado l’esiguità delle risorse stanziate (un milione di euro), questa scelta rappresenta un passo avanti verso una richiesta da anni portata avanti dalla Uilapesca. Mammucari ha inoltre posto l’accento sulla vera e propria “giungla normativa” che riguarda il settore pesca, fatta di riferimenti normativi datati, a volte contradditori o inapplicabili, come la parte relativa alla sicurezza. Per questo Mammucari ritiene urgente fare chiarezza e uniformare la disciplina con l’istituzione di un testo unico.
Strumento importante per consentire, comunque al settore di fare dei progressi è il Feamp 2014-2020 che offre opportunità di finanziamento cui potrebbero accedere i pescatori. In questo, ha annunciato Mammucari, la Uilapesca si farà parte attiva nell’informare i pescatori e nell’offrire loro l’assistenza necessaria per poter beneficiare di tali risorse.
{gallery}UilaPesca-Civitavecchia{/gallery}
GUARDA LA GALLERY