PANIFICAZIONE
Ccnl, riparte la trattativa per il rinnovo
di Alice Mocci
Dopo diversi mesi di stallo la trattativa per il rinnovo del Ccnl per gli addetti alla panificazione sta riprendendo. Lo sblocco è avvenuto durante l’ultimo incontro in sede plenaria, a fine giugno, ad oltre un anno dalla presentazione della piattaforma.
In questi 12 mesi le organizzazioni sindacali non solo hanno dovuto fare i conti con una controparte, costituita da Fippa e Assopanificatori/Fiesa, divisa al suo interno, ma si sono anche trovate davanti a delle controproposte giudicate, fin dal primo momento, inaccettabili.
Tra queste, da sottolineare l’indisponibilità a qualsiasi aumento salariale e un nuovo modello di sistema contrattuale in netta contrapposizione a quanto proposto dalle confederazioni Cgil-Cisl-Uil e a quanto conosciuto fino ad oggi.
Sono state molte le riunioni tecniche nelle quali, con grande senso di responsabilità, la delegazione trattante di Fai, Flai e Uila ha studiato ogni soluzione possibile per evitare la rottura delle trattative e tutelare i migliaia di lavoratori del comparto garantendo l’occupazione e i salari.
Alla fine si è raggiunta un’intesa per far ripartire la trattativa: via dal tavolo ogni preclusione a discutere di aumenti economici e rafforzare la contrattazione sia a livello territoriale che a livello aziendale per andare incontro alle necessità delle aziende e dei lavoratori, consolidando sempre più la bilateralità. La prossima riunione in sede tecnica è prevista per il 27 luglio, per poi proseguire nel mese di settembre in plenaria.