Lactalis
Buone notizie per i lavoratori
di Giuliano Mino Grossi
Premio di produzione superiore all’anno scorso e stabilizzazione dei collaboratori a termine. Dal coordinamento Lactalis, a cui hanno partecipato le delegazioni di Fai, Flai e Uila, arrivano buone notizie. La prima è che i 2700 dipendenti italiani della multinazionale francese, proprietaria di marchi quali Invernizzi, Galbani e Cademartori, troveranno nella busta paga di marzo una bella sorpresa: un premio di produzione medio di 1400 euro, 100 in più rispetto al 2015. La seconda notizia che il management dell’azienda ha dato ai sindacati riguarda la conversione dei contratti di 45 collaboratori che già lavorano presso i propri stabilimenti a tempo indeterminato. Successivamente, in un nuovo incontro, fissato per fine marzo, si entrerà nel merito anche degli addetti alla rete vendite.
Sono notizie per le quali non possiamo nascondere la nostra soddisfazione. Lactalis è un gruppo strategico, anche a livello di indotto, e rappresenta un patrimonio importante per l’Italia, soprattutto perché è una delle multinazionali che continua ad investire nel nostro mercato e a redistribuire ricchezza tra i lavoratori.
Anche nel 2015, nonostante non vi sia stata crescita dei consumi, l’andamento complessivo del gruppo è stato positivo e per quest’anno è stato confermato un investimento di 20 milioni di euro in marketing e promozione, oltre che sull’innovazione di prodotto. In Italia si è registrata una lievissima flessione del fatturato finalizzata a mantenere invariati i volumi attraverso offerte di vendita, mentre a livello globale detiene la leadership del settore food per il segmento dei derivati del latte con un fatturato mondiale che si aggira intorno ai 17 miliardi di euro.