UILA
DEDICATO A GAETANO…
di Stefano Mantegazza
Gaetano ci ha lasciato all’improvviso. La mattina del sabato eravamo insieme a Mazara del Vallo e già con la testa lui era ad una iniziativa che voleva realizzare a gennaio a Porticello sempre per i pescatori.
Abbiamo parlato dei forestali e dell’impegno profuso anche nel 2015 per consentire loro di raggranellare qualche giornata di lavoro.
Era preoccupato per i trattoristi dell’ESA, per i dipendenti dei consorzi, per le difficoltà del settore agro-alimentare…
Ma la “preoccupazione” per Gaetano si trasformava immediatamente in proposte e in iniziative, con quell’impegno e quell’entusiasmo che era una delle sue caratteristiche principali.
Per più di vent’anni abbiamo lavorato insieme. La sua dedizione all’impegno sindacale, il suo equilibrio anche nei momenti di confronto più difficili con le controparti, la sua capacità di mediazione e soprattutto il dono di saper costruire e mantenere, con tutti, rapporti profondi e intensi di militanza e di amicizia sono stati un esempio per me, in primo luogo e, mi auguro, per tutti i delegati, quadri e dirigenti sindacali che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Dovevamo vederci a Roma il martedì, ma domenica mattina è arrivata a casa la telefonata di Nino. Appena ho sentito la sua voce ho capito: Gaetano era venuto a mancare.
Piango l’uomo, l’amico, il dirigente sindacale.
Il suo esempio e il suo impegno sarà per tutti noi un motivo in più per provare a fare ancora meglio il nostro lavoro, a dedicarci con rinnovata passione alle persone che rappresentiamo.