Lavoro
Contratti aziendali, deposito in Dtl vincolante per tutti gli sgravi
di Eleonora Tomba
Tutti gli accordi di II° livello dovranno essere depositati in via telematica presso la Direzione territoriale del lavoro del luogo dove ha sede l’azienda, pena la inefficacia delle agevolazioni di legge connesse alla stipula dei contratti stessi. Il D.Lgs. n. 151/2015, attuativo del Jobs Act, riscrive le regole per il godimento dei benefici fiscali e contributivi connessi con la contrattazione collettiva “di prossimità” (aziendale o territoriale).
Già previsto per poter fruire della tassazione agevolata al 10% dei premi di produttività (che dovrebbe essere reintrodotta dalla Legge di Stabilità 2016), l’adempimento è stato ora esteso obbligatoriamente a tutte le intese che prevedano istituti a cui sono connessi incentivi all’occupazione (sgravi/esoneri contributivi, incentivi fiscali, ecc.), anche diversi dai premi suddetti. L’obbligo di deposito non si applica, invece, né agli accordi nazionali (per i quali è comunque previsto il deposito presso il Cnel), né per quegli incentivi che sono riconosciuti a prescindere dall’esistenza del contratto collettivo aziendale o territoriale (ad es. l’esonero contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato).
Due gli obiettivi della nuova norma: da un lato, attribuire data certa ai contratti collettivi di II° livello; dall’altro, costruire e alimentare una banca dati aggiornata delle intese esistenti consultabile da tutte le amministrazioni pubbliche e enti interessati.
Già in passato si era tentato più volte di realizzare un archivio dei contratti ma stavolta il deposito è direttamente collegato al godimento dei benefici economici da essi derivanti e ne costituisce condizione essenziale. Ovviamente tale requisito non è il solo: la norma va letta in combinato disposto con l’art. 31 del D.Lgs n. 150/2015 (anch’esso attuativo del Jobs Act per il riordino delle politiche attive), che riepiloga i principi generali in tema di fruizione degli incentivi all’occupazione; solo nel caso in cui sussistano anche tutte le altre condizioni, lavoratori e imprese potranno accedere ai benefici previsti.