Lavoro Italiano Agroalimentare
  • Economia
  • Lavoro
  • Agricoltura e Pesca
  • Alimentare
  • Internazionale
No Result
Tutti i risultati
Lavoro Italiano Agroalimentare
  • Economia
  • Lavoro
  • Agricoltura e Pesca
  • Alimentare
  • Internazionale
No Result
Tutti i risultati
Lavoro Italiano Agroalimentare
No Result
Tutti i risultati

Caporalato, le proposte Fai, Flai e Uila al vertice al Mipaaf

28 Agosto 2015
in Lavoro
0
Share on FacebookShare on Twitter

CAPORALATO
Le proposte Fai, Flai e Uila al vertice al Mipaaf
“Incontro positivo, ma dare immediata applicazione al piano”

Approvare per decreto il testo già definito al Senato di integrazione dei compiti e funzioni della Rete; inserire la riduzione di un euro a giornata dei contributi previdenziali per le aziende agricole che si iscrivono e prevedere la definizione di un marchio etico del lavoro di qualità per le aziende iscritte alla rete; estendere le sanzioni previste per lo sfruttamento illecito della manodopera (art.603 bis Cp) e la cancellazione dalla rete alle aziende agricole che non applicano il CCNL, le leggi sulla sicurezza del lavoro e fruiscono della intermediazione illecita di manodopera, prevedendo, inoltre, per tali aziende la revoca delle agevolazioni contributive e dei contributi PAC. Infine chiedono apertura di un tavolo Interministeriale stabile e strutturato sulla materia con la partecipazione delle parti sociali agricole.

Sono le proposte per rendere immediatamente efficace la Rete del lavoro agricolo di qualità di Fai, Flai e Uila presentate, ieri, in un documento unitario nel corso dell’incontro su lavoro irregolare e caporalato, svoltosi presso il Mipaaf, ai ministri delle politiche agricole e del lavoro Maurizio Martina e Giuliano Poletti.

Da parte dei due ministri è stata manifestata una forte volontà di adottare strumenti legislativi, anche a breve termine, che diano però risposte stabili e strutturali al problema. Tra le proposte avanzate la confisca dei beni per le imprese in cui viene accertato il caporalato e sostegno legale, con risorse dedicate, per quei braccianti che denunciano il fenomeno, ma anche istituzione di un trasporto pubblico dei braccianti con il coinvolgimento delle regioni, responsabilità in solido per chi sfrutta il lavoro nero in agricoltura, più controlli mirati e una rendicontazione pubblica periodica delle attività compiute sia a livello ispettivo sia per tutte le altre azioni che riguardano immigrazione e lavoro nero, per tenere sempre alta l’attenzione pubblica.

Un approccio apprezzato da Fai, Flai e Uila che giudicano l’incontroproficuo e molto importante in quanto “gli impegni presi dai ministri vanno nella giusta direzione per dare finalmente un segnale concreto nella lotta a lavoro nero e caporalato e, in particolare, apprezziamo la funzione primaria che viene attribuita alla Cabina di regia della “Rete del lavoro agricolo di qualità” nell’individuazione delle misure che costituiranno il piano di azione.

Secondo i sindacati è inoltre di grande rilievo la proposta di Poletti di istituire una sorta di monitoraggio e rendicontazione pubblica delle attività compiute sia per quanto riguarda i controlli sia per tutte le altre azioni che riguardano il lavoro nero. Un impegno importante che consentirà, tra l’altro, di non far calare l’attenzione su un fenomeno gravissimo con lo scemare dei fatti di cronaca. I sindacati però non abbassano la guardia. “Nei prossimi 15 giorni lavoreremo insieme agli altri soggetti coinvolti nella Cabina di Regia della Rete per individuare le misure operative, normative, giuridiche e sanzionatorie che daranno vita al Piano di azione contro lo sfruttamento della manodopera agricola” hanno poi affermato “nella convinzione però che a tale piano venga poi data immediata applicazione perché il problema non è più rinviabile”.

Articolo precedente

Caporalato, piano di azione in 15 giorni – PP

Prossimo Articolo

COOP PESCA – Trattativa rinnovo CCNL

Prossimo Articolo

COOP PESCA - Trattativa rinnovo CCNL

Contenuti più visti

panificazione1

Panificazione, più salario e welfare nel contratto veneto – PP

21 Maggio 2015

BOLTON – a Milano, coordinamento nazionale con la società per informativa annuale

11 Novembre 2015

Vino: settore in crescita e con ottime performance

12 Settembre 2016

Categorie

Il Lavoro Italiano Agroalimentare, Direttore Responsabile: STEFANO MANTEGAZZA
Redattori: FABRIZIO DE PASCALE, GIUSY PASCUCCI
Redazione: Via Savoia 80, 00198 Roma - Telefono: +390685301610 - @mail: redazione@lavoroitalianoagroalimentare.eu
Autorizzazione tribunale della stampa n. 101/2012 del 16 aprile 2012, diffusione online
© 2021 Realizzazione a cura di UILA, Via Savoia 80, 00198 Roma. Tutti i diritti sono riservati - Credits: ap idee.

Le immagini e le foto presenti sul nostro giornale online sono prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti, gli autori o i proprietari delle stesse fossero comunque contrari alla loro pubblicazione, Vi preghiamo di segnalarlo alla mail redazione@lavoroitalianoagroalimentare.eu e provvederemo alla rimozione immediata delle medesime.

No Result
Tutti i risultati
  • Economia
  • Lavoro
  • Agricoltura e Pesca
  • Alimentare
  • Internazionale

Il Lavoro Italiano Agroalimentare, Direttore Responsabile: STEFANO MANTEGAZZA
Redattori: FABRIZIO DE PASCALE, GIUSY PASCUCCI
Redazione: Via Savoia 80, 00198 Roma - Telefono: +390685301610 - @mail: redazione@lavoroitalianoagroalimentare.eu
Autorizzazione tribunale della stampa n. 101/2012 del 16 aprile 2012, diffusione online
© 2021 Realizzazione a cura di UILA, Via Savoia 80, 00198 Roma. Tutti i diritti sono riservati - Credits: ap idee.

Le immagini e le foto presenti sul nostro giornale online sono prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti, gli autori o i proprietari delle stesse fossero comunque contrari alla loro pubblicazione, Vi preghiamo di segnalarlo alla mail redazione@lavoroitalianoagroalimentare.eu e provvederemo alla rimozione immediata delle medesime.