CAMPANIA
Forestali, attivo Fai-Flai-Uila per sollecitare liquidazione arretrati 2014
“Dalle parole ai fatti” è stato lo slogan utilizzato dai sindacati, riuniti a Salerno, per fare il punto sullo stato della vertenza riguardante gli operai idraulico-forestali in atto, ma soprattutto è stato il perentorio invito ai vertici regionali a cambiare passo e passare decisamente alla concretezza.
In una sala stracolma del Grand Hotel Salerno, FAI-FLAI-UILA, pur riconoscendo i passi avanti fatti dal nuovo governo regionale e l’attenzione verso il problema forestazione, ancora una volta dimostrata dalla presenza del vice presidente della Giunta Regionale Fulvio Buonavitacola e di Franco Picarone presidente della commissione bilancio, hanno lanciato un aut aut: se non saranno saldati prima di Natale gli arretrati di tutto il 2014 e poste, in sede di DPF, le condizioni per arrivare entro febbraio 2016 alla riforma della legge 11, sarà di nuovo stato di agitazione.
Questo è stato il messaggio lanciato all’interno della relazione unitaria fatta da Peppe Carotenuto, segretario generale FLAI-CGIL Campania, dalle conclusioni di Raffaele Tancredi segretario generale FAI-CISL Campania, dalle puntualizzazioni, spunti e inviti alla riflessione fatte da Emilio Saggese segretario generale UILA-UIL Campania, in veste di presidente dell’attivo, e infine dai tantissimi interventi dei lavoratori idraulico-forestali preoccupatissimi per l’ennesimo Natale senza soldi. Condizione disumana e incompatibile con qualsivoglia minima forma di civiltà. In particolare Emilio Saggese ha dichiarato “Non si prende neanche lontanamente in considerazione l’eventualità di un solo lavoratore senza soldi in un periodo così caro ad ogni cittadino. I sindacati, con in testa la UILA, sono pronti a dare battaglia senza risparmio di tempo e di energie anche in un periodo di festa”. Saggese inoltre ha ribadito con forza l’esigenza di chiudere definitivamente con le comunità montane, sottolineando con chiarezza che anche l’ipotesi di sostituirle con le cosiddette “unioni dei comuni” troverà l’opposizione dei sindacati, ed indicando come unica strada percorribile, nell’interesse dei lavoratori, del territorio e dei cittadini, la costituzione di un’unica cabina di regia coordinata dalla Regione Campania.
Un notevole contributo è arrivato da Corrado Martinangelo, collaboratore diretto del Ministro Martina, presente all’attivo, che ha ribadito il suo impegno per risolvere prima di Natale la questione degli arretrati 2014, per emendare il DPF prima del 31 dicembre e soprattutto ha rinnovato la disponibilità totale per centrare l’obiettivo della riforma entro la fine di Febbraio.
All’attivo hanno presenziato anche Lina Lucci segretario generale CISL Campania e Gerardo Pirone segretario generale UIL Salerno.
Articolo di Ciccio Duraccio – Uila Campania e Napoli