ALIMENTARE
Accordi di gruppo, stagione chiusa
Più salario e Welfare per i lavoratori
di Maria Laurenza
Con la firma del contratto del gruppo Ferrarelle, sottoscritto il 7 luglio scorso, si è chiusa la stagione contrattuale dei rinnovi degli accordi integrativi dell’industria alimentare, iniziata il 29 ottobre 2013 con la presentazione del documento unitario di Fai-Flai-Uila. Una stagione lunga ed intensa, che ha visto Fai-Flai-Uila rinnovare moltissimi accordi di gruppo, senza contare poi le centinaia di accordi aziendali di ogni dimensione. È stata senza dubbio una stagione difficile che ha risentito del complesso momento economico, nonostante si intravedano oggi i primi segnali di ripresa.
Grazie ad un forte impegno unitario, e nonostante le condizioni esterne non favorevoli, Fai-Flai e Uila hanno centrato in pieno il principale obiettivo: rinnovare tutti gli accordi integrativi dei più importanti gruppi a livello nazionale. Eravamo partiti all’insegna del realismo, consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato lungo il cammino, puntando a elaborare “abiti su misura”, ovvero piattaforme aderenti alle caratteristiche e alle esigenze dei diversi gruppi e dei lavoratori. Questa scelta si è mostrata lungimirante e ci ha premiati: i risultati che siamo riusciti a portare a casa per i lavoratori sono stati molto soddisfacenti sia a livello economico che normativo. Soprattutto è stato rafforzato il welfare contrattuale e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, temi da sempre centrali nella politica sindacale della Uila. Risultati dunque di merito che contribuiscono a migliorare la vita dei lavoratori attraverso soluzioni pratiche e concrete. Tutti gli accordi firmati sono stati migliorativi rispetto agli obiettivi che ci eravamo posti: rafforzamento delle pari opportunità, misure che favoriscono la genitorialità, modelli organizzativi innovativi e rispondenti alle nuove tecnologie attraverso gli strumenti del telelavoro e del lavoro agile. Ma non abbiamo di certo trascurato temi importanti come la formazione, l’occupazione e la sicurezza, garantendo ai lavoratori maggiori possibilità di crescita professionale, rafforzando la stabilizzazione dei posti di lavoro e implementando ancor di più strumenti idonei a tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro. Sul fronte economico, ogni richiesta è stata costruita “a pennello” per ciascuna azienda e anche in questo caso possiamo ritenerci soddisfatti di quanto portato a casa.
Insomma, dopo più di un anno di impegno e costanza, di tavolo in tavolo di trattativa, possiamo dire oggi di “aver chiuso il cerchio” e di averlo fatto nel miglior modo possibile.
Certo, il nostro impegno, l’impegno di tutti non finisce qui. Si chiude un ciclo negoziale e se ne apre un altro, a settembre si riparte con l’avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL dell’industria alimentare. E allora…tutti pronti a ricominciare con sempre più slancio e più vigore, con l’obiettivo anche questa volta di portare a casa risultati importanti per i lavoratori. Buone vacanze a tutti e ci vediamo a settembre, ottimisti e certi che anche in questa occasione faremo del nostro meglio!
Tabella riepilogativa rinnovi accordi integrativi di gruppo
Gruppo | Lavoratori | Data accordo | Scadenza |
Barilla | 4.000 | 12.11.2014 | 31.12.2016 |
Bat | 290 | 19.12.2014 | 31.12.2016 |
Bolton | 620 | 15.07.2014 | 31.12.2016 |
Campari | 650 | 02.07.2014 | 31.12.2016 |
Coca Cola | 2.400 | 15.07.2014 | 31.12.2016 |
Colussi | 1.350 | 10.12.2014 | 31.12.2016 |
Ferrarelle | 370 | 07.07.2015 | 31.12.2017 |
Ferrero | 5.900 | 25.07.2014 | 30.06.2017 |
Granarolo-ZeroQuattro | 1.800 | 08.07.2014 | 31.12.2016 |
Heineken | 1.100 | 02.09.2014 | 31.12.2016 |
Logista | 255 |
03.04.2014 | 31.12.2016 |
Mignini&Petrini | 150 | 17.02.2015 | 31.12.2016 |
Mondelez | 800 |
19.06.2014 | 31.12.2016 |
Manifatture Sigaro Toscano | 300 | 08.07.2014 | 31.12.2016 |
Nestlè | 3.100 | 30.07.2014 | 31.12.2016 |
Peroni | 750 | 08.04.2015 | 31.03.2018 |
Sanpellegrino | 1.600 | 08.05.2015 | 31.12.2017 |