TERRITORIO
150 mln contro dissesto idrogeologico in Veneto
De Gasperis (Filbi): “Investire anche nell’operatività Consorzi”
Stanziati 150 milioni di euro contro il dissesto idrogeologico in Veneto. Un emendamento al collegato ambiente, approvato in commissione ambiente del senato, attribuisce risorse per 150 milioni di euro in favore “di opere idrauliche, bacini di laminazione, sicurezza degli argini e interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, in attuazione degli interventi seguenti alle alluvioni del 2010 che hanno colpito la regione veneto”. Le risorse sono state recuperate da un fondo per l’immigrazione e rifinalizzate a favore del dissesto idraulico e geologico che ha colpito il Veneto. “Come per il bilancio di previsione dell’Emilia Romagna apprezziamo lo stanziamento di risorse a salvaguardia del territorio per contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico” ha commentato Gabriele De Gasperis, segretario generale della Filbi, sindacato di settore della Uila che organizza i lavoratori dei consorzi di bonifica. “Allo stesso tempo, però, chiediamo che tali risorse siano investite anche per migliorare l’operatività dei Consorzi di bonifica presenti nella regione e che ogni giorno svolgono una preziosa attività di tutela del territorio”.