MONDELEZ
Nuova Joint-venture per il business caffè
di Giuliano Mino Grossi
Si è conclusa, il 29 maggio in Assolombarda, la procedura, prevista per legge e nelle relazioni sindacali, per la costituzione di una nuova società per la produzione e commercializzazione del caffè.
Il confronto era iniziato con il Gruppo Mondelez nello scorso mese di settembre, a seguito della decisione della dirigenza di modificare la gestione del business caffè nel mondo.
Scelta che ha generato una joint venture tra Mondelez, seconda produttrice di caffè nel mondo (49%), e D.E. Master Blenders 1753, società olandese, terza al mondo nello stesso comparto, (51%).
Obiettivo delle due società è insidiare il primato mondiale di Nestlè e divenire leader a livello mondiale. Il confronto ha permesso di evidenziare probabili sviluppi delle attività ad Andezeno, in provincia di Torino, dove vengono prodotti i caffè Hag e Splendid e il trasferimento di alcune decine di lavoratrici e lavoratori, con scelta volontaria, nella sede di Milano e nelle attività commerciali dalla Mondelez alla nuova società Jacobs Douwe Egberts IT srl.
Un risultato importante grazie anche alla qualità delle relazioni sindacali, prima con Kraft poi con Mondelez, nata nel 2012 da uno spin-off dalla stessa Kraft.
Nella trattativa la UILA ha ricordato questo modello di relazioni sindacali ai dirigenti della nuova società, chiedendo sin d’ora che dopo la prima settimana di luglio, quando formalmente la nuova società sarà attiva, deve continuare il confronto sulle strategie industriali in Italia, e l’utilizzo del valore del made in Italy nel mondo.